Prestashop, VirtueMart, Magento, OpenCart, WooCommerce, ecc. sono tutte soluzioni open source per la creazione di un sito e-commerce.
Una delle scelte più delicate, almeno all’inizio, è quella relativa alla piattaforma da utilizzare: dalla scelta effettuata dipendono una serie di passaggi successivi, e non è escluso che possano influenzare (in bene o in male?) l’andamento del business.
Mi sono accorto che è molto difficile trovare una guida semplice che le metta a confronto. Ecco perché ho deciso di farlo con due piattaforme che a mio avviso sono complete e molto utilizzate: Prestashop e Virtuemart, tra le soluzioni migliori per lo sviluppo di un sito e-commerce, ognuna con i suoi pro e contro.
In questo articolo cercherò di spiegarti perché migliaia di commercianti e imprenditori usano Prestashop o VirtueMart per il loro sito di commercio elettronico, e proveremo a capire quale delle due è in grado di soddisfare meglio le tue esigenze di business.
Sommario articolo
Virtuemart e Prestashop il confronto
Per cominciare diamo una rapida occhiata alle due piattaforme.
Entrambe sono open source e gratuite.
Prestashop è stato rilasciato nel 2007 e finora è utilizzato da circa 250.000 negozi online. Virtuemart è stato lanciato due anni prima e ha circa 120.000 utenti al momento.
Nel corso degli anni, Prestashop ha fatto un grandissimo lavoro fino a diventare una delle piattaforme leader nel mondo del commercio elettronico. Per capire i motivi di questo trend metterò a confronto i pro e i contro di entrambi i software.
Tutte e due sono molto semplici da installare e da personalizzare.
Virtue Mart (o Virtuemart) nasce come estensione di Joomla, il che ti permette di usufruire di tutti i vantaggi del CMS, come l’aggiunta di un blog e migliaia di altre estensioni gratuite, inclusi i template Virtuemart per rendere unico il tuo negozio anche nel design.
Le Estensioni Virtuemart permettono di trasformare radicalmente un semplicissimo e banale negozietto online in una vera attività commerciale digitale, in quanto spaziano dalle funzioni di carrello a quelle promozionali: il brutto è che molto spesso sono a pagamento, e il loro costo non è così basso…
Prestashop è invece una piattaforma “indipendente“: facile da scaricare e da installare. Conta su un nutrito numero di temi personalizzabili, alcuni gratuiti ma la maggior parte a pagamento.
Prestashop permette la libera modifica del design, anche se sono richieste precise abilità di programmazione (HTML, CSS, PHP) e un po’ di fantasia.
Pannello di controllo di Prestashop
Pannello di controllo di Virtuemart
Per entrambe sono disponibili estensioni che supportano il multilingua e il cambio della valuta in automatico.
Prestashop e Virtuemart hanno una serie molto robusta di funzioni: tuttavia, mentre Virtuemart offre circa 70 funzioni principali e si basa sulle estensioni di Joomla, PrestaShop vi offre più di 310 funzioni già incluse.
Queste funzioni, in generale, possono essere raggruppate nelle categorie che vedremo di seguito:
Prodotti, inventario e gestione dei clienti
Virtuemart (soprattutto nella sua ultima versione Virtuemart 3) è dotato di tutte le funzioni fondamentali e alcune funzioni avanzate, come l’inserimento/gestione di illimitati prodotti e categorie, la possibilità di aggiungere immagini, attributi e prodotti correlati, vendere oggetti scaricabili online ecc.
Ma se hai bisogno di andare oltre (e avere la possibilità di gestire diversi negozi da un unico pannello di amministrazione, o sincronizzare il tuo store con un negozio eBay o Amazon) dovresti considerare Prestashop.
Questo software include alcune importanti caratteristiche “di serie”, dal confronto dei prodotti allo zoom dell’immagine, dai servizi B2B alla gestione dei clienti in gruppi e sottogruppi con relativo listino dedicato.
SEO e Marketing
Un buon posizionamento su Google può indirizzare migliaia di potenziali clienti al tuo negozio.
Ma è possibile raggiungere certi risultati solo con una strategia e con l’aiuto di strumenti intelligenti per l’ottimizzazione: URL SEO friendly, meta descrizioni, SiteMap e molti altri disponibili in Prestashop.
In questo caso, Virtuemart si basa sulle impostazioni di default di Joomla e su plugin di terze parti e addons che sono spesso a pagamento: quindi non è il massimo.
In termini di marketing, Virtuemart può offrire buoni sconto e sistemi flessibili sia nei pagamenti che nelle spedizioni, il che sono sicuramente sufficienti per una startup.
Tuttavia, se la tua è una PMI avviata o un’azienda di medie-grandi dimensioni, hai bisogno di caratteristiche più avanzate e Prestashop è probabilmente più appropriato.
Numerosi sono infatti i vantaggi in tal senso: un programma di fidelizzazione automatizzato, l’iscrizione alla newsletter, l’inserimento di video di presentazione nella scheda del prodotto e molto altro.
Metodi di pagamento e spedizioni
Entrambe le piattaforme forniscono tutti i principali sistemi di pagamento e di spedizione, tra cui PayPal, Skrill, Fedex, UPS, GLS, ecc. Inoltre, sono disponibili sia il carrello in una pagina che l’acquisto da utente ospite.
Supporto e community
È possibile trovare una documentazione completa sui forum ufficiali delle community: molto reattiva quella di Virtuemart, un po’ meno quella di Prestashop.
Ma con la nascita di diversi gruppi tematici sui social sarà molto facile trovare supporto e aiuto in caso di bisogno.
Prestashop o Virtuemart: quale piattaforma è migliore?
È abbastanza ovvio che Prestashop vi offre un set più potente di funzionalità ed è per questo che alcuni commercianti migrano da Virtuemart a PrestaShop.
Però, nonostante la maggiore stabilità e il corredo di funzioni impressionante, il numero di utlizzatori di Virtuemart rimane abbastanza alto. Perché? Il trucco sta in Joomla.
Secondo le statistiche recenti, Joomla alimenta più di 1,5 milioni di siti web: normale quindi che molti neo-imprenditori vogliano godere dei benefici di Joomla potendo muoversi su Virtuemart come fosse un’estensione molto semplice ed efficace in caso decidessero di vendere online.
La maggior parte degli utilizzatori di Virtuemart sono piccoli imprenditori o startup. Per loro, Virtuemart rappresenta una soluzione ottimale.
Allo stesso tempo, se si vuole sviluppare un business stabile con grandi prospettive future, Prestashop è la decisione giusta: nel confronto Joomla vs Prestashop, quest’ultimo ne esce vincitore di gran lunga.
Prestashop opinioni a confronto
Piattaforma nativa pensata quasi esclusivamente per vendere online, dotata di infinite estensioni dalle funzionalità complete e da un nutrito gruppo di temi grafici personalizzabili, penso che Prestashop sia il software (insieme a Magento) che meglio si sposa con le necessità di uno startupper o piccolo imprenditore.
Magento è sicuramente una piattaforma più complessa ed evoluta (di conseguenza, più impegnativa e costosa rispetto a Prestashop).
Nella mia esperienza, ho potuto constatare che esistono diversi ambiti in cui Prestashop si rivela una soluzione vincente. Quindi non mi sentirei a nessuno di sconsigliare Prestashop, purché ovviamente abbia la possibilità (e le risorse) per creare e gestire un progetto e-commerce di medio livello.
Questa non è una “Guida Prestashop” né, tantomeno, una “guida Virtuemart” o altro, semplicemente perché queste piattaforme vengono aggiornate continuamente, perciò quello che viene scritto oggi potrebbe non essere più valido domani. Meglio affidarsi ad un esperto in materia, sempre aggiornato, oppure far riferimento ai siti web ufficiali.
Joomla Prestashop, Prestashop e Joomla (con il componente Virtuemart)…questo è il dilemma! Diciamo che entrambe sono ottime soluzioni per ogni piccola azienda: basta scegliere in base al proprio obiettivo.
Joomla Virtuemart, quali alternative ci sono?
Le ultime versioni di questo componente, in realtà, non mi hanno particolarmente colpito. E allora sono andato alla ricerca di soluzioni alternative per chi volesse fare e commerce con Joomla.
Basta farsi un giro nel repository ufficiale di Joomla (extensionis.joomla.org) per avere a disposizione molte alternative valide a Virtuemart.
Alcune di loro le ho testae personalmente (HikaShop e Joomshopping) ma anche qui non sono rimasto soddisfatto, vuoi – ad esempio – per l’enormità di plugin aggiuntivi che vengono richiesti da entrambi i componenti anche per le soluzioni più basilari.
Una valida alternativa, ma sviluppata per un mercato diverso dal nostro, anche se molto potente, è la new entry Sellacious, un componente davvero straordinario per le sue funzionalità e la capacità di integrare un sistema di e-commerce + marketplace all’interno di Joomla.
Ahimè, l’unico neo (e non da poco) è la sua difficoltà non tanto nell’utilizzo ma nell’installazione e nell’integrazione con Joomla: servono mani esperte e un po’ di pazienza per farlo funzionare.
Se Prestahop non risolve di default il suo problema con le URL contenenti numeri ID, nonostante la SEO URL FRIENDLY attivata, lato SEO Prestashop rimane molto decadente rispetto Joomla, non è una opinione ma un dato di fatto
Quello dell’ID è un problema che Prestashop si porta dietro da tanto tempo, infatti per risolverlo esistono degli addon ma non è ancora una soluzione ufficiale. Detto questo, ho personalmente ottenuto degli ottimi risultati con Prestashop lato SEO (e-commerce con centinaia di vendite giornaliere) ma ho dovuto eliminare l’ID dalle URL