Un homepage di un sito web, negli ultimi anni, è stata al centro di un acceso dibattito. Alcuni continuano a sostenere che l’homepage sito sia di cruciale importanza.

Dopotutto, è ancora oggi statisticamente la pagina più visitata di un sito web, e – almeno teoricamente – è quella che un visitatore vede non appena arrivato.

Altri invece sostengono che l’homepage abbia perso la sua centralità. Oggi, con i social media e la possibilità pianificare campagne che puntano a specifiche pagine di atterraggio, l’homepage non è più così importante.  Dopotutto, se hai un e-commerce, è molto più sensato ottimizzare la pagina del prodotto piuttosto che l’homepage, no?

Eppure, nonostante siano tutte valide motivazioni, l’homepage risulta ancora estremamente importante.

Perché, se progettata correttamente, è un elemento fondamentale per la riuscita di un sito, e ne rappresenta una parte potente e dal peso specifico molto alto.

Che cosa si intende con home page?

Il termine home page risale agli albori di internet: così come l’e-mail, anche il termine homepage mantiene un’attinenza con il mondo fisico e reale. La mail altro non è che una lettera, la pagina di un sito è correlata al foglio di carta in un libro, e così via.

Oggi, una home page (a volte scritta “homepage”) si riferisce all’area principale di un determinato sito web. Più precisamente, la home page è solitamente associata al dominio di primo livello di un sito web o al suo URL più conosciuto. Qualsiasi altro URL appartenente allo stesso dominio di primo livello è noto semplicemente come “pagina”.

Importante! Ad esempio, per il sito www.gazzetta.it la sua homepage è la pagina che si apre quando digiti o visiti il dominio principale
Ed è una pagina fondamentale – ora vedremo perché – per la riuscita di qualsiasi progetto digitale, dal più grande e-commerce alla piccola aziendina a conduzione familiare.

Perché la homepage sito merita attenzione?

homepage sito

Ora è molto più facile portare le persone direttamente alle tue pagine di vendita o di destinazione. Per e-commerce o siti di servizi, quasi sempre le campagne fanno riferimento ad una specifica pagina all’interno del sito.

A differenza di quanto accade nel mondo fisico e reale, dove per acquistare un prodotto dobbiamo per forza entrare nel negozio passando dalla porta principale, magari dopo aver sbirciato la vetrina, nel mondo digitale si può bypassare tranquillamente la homepage sito e arrivare diritti alla pagina del prodotto.

Ma se abbiamo imparato qualcosa dal Customer Value Journey, è che saltare direttamente alla vendita non è mai il modo migliore per ottenere (e mantenere) un cliente…

ℹ Pensaci: quante volte acquisti arrivando direttamente alla pagina prodotto? Secondo me poche.

Con ogni probabilità, prima di estrarre la carta di credito, analizzi il sito facendo una piccola ricerca. E questa ricerca inizia dalla homepage.

Ecco perché la prima pagina di un sito web è così importante: è alla base del fattore fiducia.

I vantaggi di una homepage sito ben strutturata

A differenza di una pagina prodotto o di una landing page (pensate e destinate ad un preciso, unico scopo) l’homepage è un po’ la cassetta degli attrezzi: dentro deve esserci un po’ di tutto, perché la sua funzione non è solo quella di vendere, ma anche di informare e comunicare valore.

Affinché la tua homepage sia veramente efficace, deve fare bene almeno queste 3 cose:

  • 👉 Chiarire i vantaggi del tuo prodotto
  • 👉 Generare fiducia
  • 👉 Informare il visitatore e indicare la rotta

In altre parole: la tua homepage non vende direttamente, ma è uno strumento che può farti guadagnare (o perdere) le vendite.

Deve essere chiara, concisa e professionale. E fortunatamente per te, ci sono alcune cose che tutti possono fare per ottimizzare la propria homepage sito.

4 consigli per creare home page perfetta

Usa questi 4 suggerimenti per trasformare la tua homepage sito da una semplice pagina web in un potente strumento aziendale.

Il design è importante, ma lo è anche il copy

Quando si crea un sito web si parte quasi sempre dalla homepage. Ed è davvero allettante (oltre che divertente e appagante) concentrarsi sul layout, sulla grafica, sul design e vedere la bellezza della nostra homepage mentre la creiamo.

È comprensibile: un’homepage con un design accattivante non solo attrae le persone e le spinge a navigare nel tuo sito, ma mostra la tua azienda professionale e aggiornata. E in più consideriamo che le persone badano ancora molto alla prima impressione…

🔴 Però, sebbene queste cose siano indiscutibili, non è questo l’unico aspetto su cui dovresti concentrarti: un buon copy (i testi) sono il vero punto di forza di un sito web, ed è su questi che dovresti davvero investire del tempo.

Lo abbiamo detto: una buona homepage deve chiarire i vantaggi del tuo prodotto/servizio.

L’aspetto, dunque, ha sì importanza, ma se il tuo visitatore non riesce a capire chi sei e cosa fai, difficilmente riuscirai a convincerlo.

Un piccolo (ma ottimo) consiglio di Donald Miller, fondatore di StoryBrand, è:

Non limitarti ad indicare semplicemente cosa fa la tua attività o il tuo prodotto, ma proponi la soluzione ad un problema.

  • ⭕ Sii chiaro, usa parole comprensibili, evita il burocratese o termini troppo tecnici
  • ⭕ Sii conciso: nessuno legge un testo troppo lungo, quindi usa frasi brevi
  • ⭕ Vai dritto al punto, non girarci intorno
  • ⭕ Usa le testimonianze dei clienti che hanno già provato il tuo prodotto

Se riesci a rendere i testi della pagina informativi, chiari e accattivanti, questo ti aiuterà a raggiungere il tuo scopo.

Viceversa, dei testi sbagliati non faranno altro che complicare le cose, il cliente si sentirà disorientato e confuso, impiegherà troppo tempo a raggiungere quello che vuole e poi scapperà tra le braccia del tuo concorrente.

Infine, ricorda che il tono di voce utilizzato deve essere coerente con il tuo brand e attinente alle persone a cui ti riferisci. Un avvocato che sul proprio sito fa battute e doppi sensi difficilmente risulterà professionale. Così come un pub risulterebbe freddo e anonimo se scrivesse in “aziendalese”.

Utilizza il test dei 7 secondi

Test Velocità PCUna volta allestita graficamente e ottimizzata con i giusti testi, la tua pagina principale del sito dovrebbe essere pronta. Ora, non ti resta che fare il test dei 7 secondi.

Importante! Il procedimento è semplice. Mostra la tua homepage ad un osservatore neutrale, qualcuno che non ti conosce o non ha familiarità con la tua attività, e invitalo a guardare la tua pagina.
Per sapere se hai fatto un buon lavoro e hai passato il test, questa persona dovrebbe essere in grado di dirti 3 cose in 7 secondi, ovvero:
  • ✅ Qual è il tuo prodotto/servizio e quale problema risolve?
  • ✅ Perché dovrebbero scegliere te e non un tuo competitor?
  • ✅ Cosa dovrebbe fare l’utente subito dopo aver visto la homepage?

Del resto sono queste le cose che vuoi (devi) far comprendere subito al tuo visitatore. Sul web, il concetto di “tempo” è veramente distorto: hai pochissimi secondi per attirare l’attenzione dei visitatori e provare a convertirli in potenziali clienti.

Internet è molto vasto, e non riuscire a fare una buona prima impressione equivale a perdere molto probabilmente il cliente: ricorda che i tuoi competitor sono distanti solo 2 click da te!

Studi recenti (2020) mostrano che le persone, in media, trascorrono poco meno di 15 secondi su un sito web.

Per essere veramente efficaci, è meglio mirare a ottenere la loro attenzione in metà tempo. Perché, se riesci a farlo in 7 secondi, possono spendere i restanti 7 a giudicare se il tuo sito è affidabile.

Se riesci a farli rimanere oltre i 15 secondi, saprai di avere buone possibilità di ottenere un nuovo cliente.

Come fare il test dei 7 secondi

1⃣ Come prima cosa, trova volontari (amici, familiari, chiunque abbia i pollici opponibili) chiedendo loro di aiutarti a verificare la tua home page. Non devono essere in target con il tuo cliente ideale (se lo fossero però sarebbe perfetto). In questa fare chiedi a quante più persone possibile di dare una rapida occhiata alla tua home page in modo da capire come migliorarla.

2⃣ Poi, spiega loro a chi è rivolta la tua homepage sito. Non devi essere preciso, né spiegare nel dtetaglio cosa fai o quale problema risolve il tuo prodotto/servizio. Indica soltanto qual è il tuo target di riferimento.

3⃣ Successivamente, assicurati che alcuni dei tuoi volontari esaminino la tua home page desktop e altri la tua home page mobile. Concedigli 7 secondi per rivederla, dando loro solo il contesto di chi vuoi aiutare/a chi ti rivolgi. Una volta scaduti i 7 secondi, chiedi loro un feedback.

4⃣ Poni ai tuoi volontari queste 3 domande:

🔺 Cosa facciamo?
🔺 Quale problema risolviamo?
🔺 Quale azione vogliamo che tu intraprenda?

Scrivi le loro risposte. È pura illusione pensare di ricordare tutto ciò che diranno, e questo feedback è troppo importante per prenderlo sottogamba. Vuoi che ogni aggettivo usato, punto di vista e anche il feedback più doloroso ti vengano comunicati, in modo da poter migliorare.

Parla al pubblico giusto (cioè il tuo)

parlare al pubblico giustoNel progettare la pagina principale di un sito è importante tenere a mente il tuo cliente ideale.

È a lui (e non a te!) che deve piacere lo stile, il layout, i caratteri, i testi della pagina 🙂

Un errore comune è quello di progettare un sito cercando di piacere a tutti: dopotutto chiunque può visitare il tuo sito e chiunque può diventare tuo cliente, giusto?

Alert! Sbagliato. Non dovresti mai cercare di vendere a tutti.
Vuoi vendere al tuo pubblico di destinazione, alle persone che appartengono ad un determinato target. Tutte le vendite “extra” rappresentano un’occasione eccezionale, ma sono statisticamente irrilevanti.

Allora, ti starai domandando, come si fa? E come si adatta una home page ad un target di pubblico?

🔴 Per cominciare, dovresti almeno sapere chi è il tuo cliente ideale.

Dovresti conoscere le sue speranze, sogni, paure, punti deboli e interessi. Una volta ottenute queste informazioni, raggiungerlo sarà abbastanza semplice.

Facciamo un esempio: poniamo il caso che tu sia un’azienda che vende macchinari per il fitness.

In questo caso, più che esporre quello che fai, dovresti mostrare immagini (foto, video) di persone in forma, allenati e sorridenti mentre utilizzano i tuoi attrezzi, e promettere (ad esempio) che l’acquisto di una nuova cyclette consentirà a chi la compra di dimagrire e stare in forma.

Le immagini dovrebbero mostrare anche dei prima/dopo, illustrando subito i vantaggi dei tuoi prodotti.

I tuoi clienti vogliono fare fitness, restare in forma e in salute: dovresti mostrare loro come raggiungere questi obiettivi grazie ai tuoi prodotti. Individua il problema e mostra come risolverlo.

Scegli un invito all’azione

call to action homepage sitoUltimo consiglio, ma non meno importante, assicurati di avere una chiamata all’azione (“Call to Action”, ossia CTA) davvero valida.

➡ La CTA è la parte più importante della tua homepage perché spinge l’utente a compiere l’azione principale.

E sì, intendo solo una buona CTA. Solo una.

  • Vuoi che l’utente ti contatti? Usa “Contattaci” come CTA.
  • Vuoi che l’utente si registri? Usa “Registrati”.
  • E così via.

Il motivo per cui non ti consiglio di usare più di una CTA nell’homepage è che in questo modo eviti di mandare in confusione l’utente. Devi essere chiaro e diretto. L’ultima cosa che vuoi fare è confondere le persone.

Avrai notato che non ho inserito la CTA per antonomasia, ossia “Acquista ora”.

Questo perché, per la tua homepage, non è la CTA ideale o quantomeno non lo è per la maggior parte delle aziende.

Ancora una volta, ripeto, lo scopo della tua homepage non è vendere. È informare e generare fiducia tra te e il visitatore che non ti conosce.

Non dirmi che provi a vendere a chiunque ti incontri per la prima volta…

🟢 Una delle pratiche più utilizzate (e a mio avviso più utili) è quella di utilizzare le CTA per ottenere informazioni sugli utenti, offrendo loro qualcosa in cambio (un e-book, un periodo di prova gratuito, una consulenza, ecc…)

Questa strategia è win-win, permette a te di acquisire il contatto di un potenziale nuovo cliente, mentre dall’altra parte la persona ottiene qualcosa di utile gratuitamente, e la cosa non può che far aumentare la fiducia nei tuoi confronti.

La call to action può essere inserita in uno o più punti della homepage sito: nei pulsanti, in blocchi specifici, alla fine, accanto ai form di contatto, e così via.

Fai in modo che la tua homepage sia dinamica e aggiornata

Questi 4 piccoli suggerimenti possono aiutarti a creare una homepage ben strutturata, ma c’è ancora una cosa che vale la pena puntualizzare.

La pagina principale di un sito web non dovrebbe mai restare sempre la stessa.

Come dico sempre, un sito non è “un quadro”, che viene elaborato una tantum e poi ce ne scordiamo per mesi, spesso per anni: è una creatura in continuo divenire, proprio come l’azienda o la realtà che rappresenta, e questa cosa vale anche per la homepage.

A seconda di dove si trova la tua attività nel suo ciclo di vita, potresti dover aggiungere, eliminare o modificare degli elementi: che si tratti di presentare le nuove informazioni sul prodotto o che miri ad offrire un nuovo servizio.

Devi solo trovare il tempo e le risorse per apportare tali modifiche: ma è uno step fondamentale.

Homepage sito, ecco perché è (ancora) importante

Ecco perché le homepage sono così potenti: possono fare tutto ciò di cui la tua azienda ha bisogno in quel momento.

Quindi, poiché le esigenze della tua azienda cambiano, anche la tua homepage dovrebbe cambiare.

Che tu stia creando una homepage per la prima volta o aggiornandola per la centesima volta, questi suggerimenti ti aiuteranno sempre a ottimizzarla per ottenere e mantenere più clienti.

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